domenica 27 novembre 2011

ALLIEVI ECCELLENZA - L' IMPROVVISA FRENATA A BONATE COSTA LA VETTA

Nel gelo del mattino, il Bonate mette in ghiaccio la manovra dei gialloblù. Poche le conclusioni nello specchio della porta, con la squadra apparsa anche in debito d'ossigeno. Sul finale un grande Menalli ha evitato la beffa opponendosi con bravura ad una conclusione di Guebre. Negato anche un evidente calcio di rigore ai padroni di casa, per fallo dello stesso portiere su Osei. Ne approfitta il MapelloBonate,  che scatta da solo in vetta dopo la vittoria per 2 a 0 sul Fara Olivana. Bene il Villa d'Adda, 2 a 3 a Caravaggio, mentre si registra il nuovo tonfo della Pontirolese, 0 a 2 in casa con la Zanconti. In coda, sale lo Sporting Adda Bottanuco.

CAMPIONATO ALLIEVI ECCELLENZA GIRONE B 10a GIORNATA

BONATE 1951 0
BREMBATESE 0

Ammoniti: Quarti e Santaniello per il Bonate
Note: Terreno gelato nelle fasi iniziali della gara

BONATE 1951: Santaniello; Quarti, Appiani, Orioli; Sabbadini, Bushaj, Braho; Viganò, Guebre, Osei, Previtali.
All. Tasca

BREMBATESE: Menalli; Quadri, Bali, Angeloni (Doneda); Valdani, Agostinelli, Briguglio; Peliccioli, Paganelli (Del Giacco), Rizzi (Stucchi), Minervini (Brambilla).
All. Ruggeri

BONATE - A guardare la classifica ed i numeri di una e dell'altra squadra, il pareggio maturato oggi, sembrerebbe qualcosa d'incredibile ma il risultato sul campo alla luce dei fatti, parla chiaro.
 Divisione della posta più che giusta, da una parte un Bonate grintoso e volitivo, intenzionato a far bella figura contro la prima della classe e dall'altra una Brembatese che è invece sembrata svogliata, incapace di trovare lo spiraglio giusto per abbattere il fortino eretto a protezione di Santaniello e con alcuni ragazzi in un momento di forma non brillante. 
Ma anche i sostituti hanno finito per perdersi nell'inconsueto grigiore di quest'oggi.
Quindi un bravo ai ragazzi del Bonate che hanno fatto la loro onesta partita, affidandosi in avanti, solamente alla velocità di Guebre ed Osei, rimanendo molto coperti ma i demeriti dei gialloblù sono stati tanti, troppi direi.
A nulla è valsa una ripresa giocata completamente all'attacco (per lunghi tratti si è giocato ad una porta), nel tentativo di scardinare le maglie della difesa biancazzurra.
Le azioni portate verso la porta di Santaniello solo in rare occasioni sono scaturite da tre passaggi di fila, la manovra lenta ed impacciata, ha finito per favorire spesso gli spunti individuali che in nessuna occasione sono andati a buon fine.
Due punti dalla prima non sono tanti ma nell'economia di un campionato che dalla prima giornata si gioca punto a punto tra Brembatese e Mapellobonate, possono dire tanto.
L'importante è ricaricare le pile in fretta, in vista della partita di domenica, ricordando che l'ultima di andata ci sarà lo scontro diretto casalingo, nella speranza che da qui in avanti anche gli avversari possano lasciare per strada qualche punto.
Forza ragazzi, fuori la grinta e riprendiamo a giocare come abbiam sempre fatto !!!
La Cronaca
All'11' un corner di Paganelli trova Rizzi all'appuntamento, conclusione al volo fuori.
20' ancora Paganelli pesca Rizzi in corridoio ma la sua conclusione e respinta in uscita da Santaniello.
Al 32' ci prova Bali da fuori, il portiere para sicuro.
Al 40' Menalli esce sui piedi di Bushaj lanciatosi in contropiede.
Nella ripresa al 2' Brambilla gira di prima intenzione alto sulla traversa.
Al 17'st di nuovo Brambilla calcia verso la porta avversaria, Santaniello si libra in volo e respinge.
al 32'st  forse nell'unica volta che la difesa del Bonate si lascia sorprendere, Del Giacco ha la palla del vantaggio ma perde l'attimo sul da farsi e la sfera gli viene sotratta dagli avversari.
Sul ribaltamento di fronte, Guebre velocissimo viene fermato al limite dell'area da una grande uscita di Menalli. 
In fine nei minuti di recupero, grande pericolo corso per la Brembatese: Osei va via ad un paio d'avversari e si presenta tutto solo davanti a Menalli, stavolta il portiere in uscita disperata lo tocca sul piede e lo atterra, sarebbe stato rigore sacrosanto ma l'arbitro inspiegabilmente fa cenno di proseguire.
Pericolo e beffa scampata, con la difesa ospite che spazza.
Al fischio finale, gioia e tripudio tra i biancazzurri, musi lunghi e mugugni tra i brembatesi, compreso il sottoscritto.

Villafan



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