CONTRO UNA OTTIMA STEZZANESE CEDONO NEL FINALE
BREMBATESE – STEZZANESE : 0 - 3
Reti : 11’ s.t., 16’ st’ , 24’ st Stezzanese
L’ esito delle partite dipende da diversi fattori; fra questi il più importante (e mi scuso per la banalità) è costituito dalla forza degli avversari. Vista in quest’ ottica la gara di oggi dei nostri ragazzi è da considerarsi positiva. Sotto il diluvio si è infatti presentata a Brembate la Stezzanese 2000, seconda in classifica alle spalle dell’ inarrivabile Atalanta dalla quale ha subito l’ unica sconfitta stagionale.
I ragazzi di mister Rotondi hanno fornito un’ eccellente prestazione nel primo tempo, chiuso a reti inviolate, contenendo la squadra avversaria e concedendole solo un paio di tiri nemmeno pericolosissimi. Certo si è trattato di una prestazione quasi unicamente difensiva ma di più era difficili aspettarsi. La Stezzanese giocava la palla nonostante le condizioni del terreno e teneva costantemente l’iniziativa ma la diga difensiva eretta dal mister (si è rivisto anche il ‘libero’ vecchia maniera) ha retto egregiamente.
La ripresa vede progressivamente calare fisicamente i nostri e gli avversari costruiscono un paio di buone occasioni ai minuti 4 e 8. La fortuna aiuta gli audaci (cioè ..noi) ed il gran tiro sferrato dalla Stezzanese si stampa sulla traversa al 9’. Pericolo scampato ma subito dopo arriva il gol avversario con un’azione in area cui i nostri non si oppongono con la necessaria determinazione. I ragazzi subiscono il colpo e si disuniscono, subendo il raddoppio al 16’ con una bella conclusione al termine di un batti e ribatti in area.
Una punizione di Ravasio al 18’ ed un angolo procurato da Barbin su lancio di Madone sono le uniche azioni offensive dei gialloblù. Harizi si infortuna lievemente al 23’ scontrandosi con un giocatore che non frena in tempo la sua corsa. All’ ultimo giro di lancette arriva anche il fin troppo severo gol del 3-0 con una conclusione da fuori (da applausi) della Stezzanese.
Giù il cappello agli avversari ed un bravo ai nostri. Personalmente ritengo più positiva la gara di oggi di quella di sette giorni fa ad Urgnano.
Un’ ultima annotazione dopo aver sentito qualche commento in tribuna in merito al fatto che la squadra cede spesso nel finale (è successo tre volte su tre in casa). L’ osservazione è corretta guardando i risultati ma la spiegazione mi sembra fin troppo ovvia. L’anno in più degli avversari serve a spiegare che fisicamente si riesca a mascherare l’ handicap nel primo tempo, quando le forze sono intatte e i muscoli rispondono al meglio, mentre col passare del tempo la fatica si fa sentire in maniera determinante. O sbaglio ?
E’ tutto, alla prossima
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