24-11-2011 : COPPA ITALIA (RITORNO OTTAVI)
BREMBATESE 1
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CAPRINO 2
RETI : 2’ st Vanotti (C), 5’ st Scotti (C); 50’ st Passi (B)
BREMBATESE : Rigamonti, Zilli, Papini, Garavelli (35’ st Marcarini), Cesati , Zezza (29’ st Ruggeri); Nava (7’ st Previtali), Calanni, Passi, Calchi (35’ st Mandelli), Allevi. A disposizione : Blasco, Arioldi ,Del Prato.
All. Ottolenghi (squalificato, in panchina Ilario Del Prato).
CAPRINO : Panzeri, Magni, Colombo, Bonalumi (39’ pt Giussani), Cortinovis, Riva (19’ st Conti), Vanotti, Mazzoleni, Cattaneo (1’ st Scotti), Crotti (35’ st Capetti), Gavazzi (41’ st Pozzoni). A disposizione : Scaglia e Vismara. All. Gavazzeni
Arbitro : Spagnolo di Como; Collaboratori : Bernasconi e Colombo
Ammoniti. Brembatese : Passi e Allevi; Caprino : Bonalumi, Cattaneo , Cortinovis (poi espulso al 38’ st per doppia ammonizione)
Note: angoli 4– 3 per la Brembatese; recupero 2’ + 6’; serata asciutta e fredda
BREMBATE. Se non fosse per il momento delicato della società il titolo scherzoso poteva essere, modificando quello dell’unica vittoria in campionato contro gli stessi avversari : ‘Sulla tavola della Brembatese arriva il Caprino e sparisce .. la Coppa !’
Torniamo nei ranghi e siamo seri perché c’è davvero poco da ridere. Della situazione societaria vi abbiamo dato conto ieri sera con il comunicato ufficiale . Questa sera ci limitiamo al commento della gara valida per il ritorno degli ottavi di coppa Italia. La Brembatese saluta la compagnia ed esce di scena dopo la sconfitta per 1-2 (tanto ..per non smentirci) maturata contro il Caprino.
La partita è durata 50 minuti nel senso che i 2 gol in rapida successione degli ospiti ad inizio ripresa hanno chiuso anzitempo match e qualificazione. Il primo tempo era stato equilibrato, con un’occasione per parte; la maggiore , anche se sterile, intraprendenza della Brembatese e l’atteggiamento più guardingo del Caprino erano la logica conseguenza del risultato dell’andata. Nei minuti di recupero arrivava il gol di Passi che valeva solo per la cronaca.
CRONACA. Mister Ottolenghi in tribuna a scontare la lunga penitenza; assente Polatti per squalifica; Rigamonti fra i pali come consuetudine in coppa; detto della maglia rossa con cui si gioca abbiamo completato le note di contorno. La curiosità iniziale è quella di vedere se le notizie dal fronte societario incidono, e quanto, sull’atteggiamento e la concentrazione della squadra. Direi che uno spettatore occasionale e all’oscuro di notizie non noterebbe niente di insolito.
In campo giostra la solita Brembatese che regge la parte in fase di costruzione del gioco e il confronto con gli avversari ma fa una dannata fatica ad arrivare dalle parti di Panzeri. Al 16’ ‘nonno’ Crotti (’72) pennella una punizione che pare il replay del gol di domenica del Paladina. Rigamonti però si distende in tuffo e mette in angolo. Andiamo di fretta e sorvoliamo sulle mezze occasioni arrivando subito al 31’ con azione personale di Allevi chiusa da un sinistro che lambiva il palo alla destra di Panzeri. Al 36’ Garavelli va via palla al piede ma poi l’assist per Passi in area viene vanificato da un avversario. Timide proteste per un atterramento di Passi in area al 36’ e decisivo recupero difensivo di Cesati al 45’.
Inizia la ripresa e cambia tutto. Al 2’ (scarso) Gavazzi fa tutto da solo e, arrivato in area, viene steso. Sarebbe rigore ma la palla è intanto arrivata al liberissimo Vanotti che non può fallire. Bisognerebbe fare tre gol e si capisce che l’impresa è ai limiti delle cose possibili. A togliere ogni sogno di ‘remuntada’ arriva anche il veloce raddoppio ospite. Crotti piazza un pallone preciso in area su punizione. Il neo-entrato Scotti svetta di testa e lo 0-2 è servito.
Restiamo in tribuna per assistere a 40 e passa inutili minuti di non gioco e di emozioni (oddio, parola grossa…) col contagocce. Al 58’ traversa colpita da Previtali con un bell’esterno destro su passaggio di Garavelli. Al 62’ parata in due tempi di Panzeri su tiro di Allevi. Al 68’ volo plastico di Rigamonti a bloccare in presa il tentativo di Crotti. Valzer di cambi (saranno nove in tutto) e nulla fino al minuto 83 quando Cortinovis commette fallo su Calanni e trova, col secondo giallo, la via anticipata degli spogliatoi. Sei minuti di recupero (giustificati dai cambi ma assolutamente gratuiti nell’economia della gara) che trovano significato al 50’. Panzeri nega il gol a Previtali deviando in angolo. Batte , preciso, Allevi e Passi insacca di testa. The end.
Salutiamo la Coppa e torniamo a pensare al campionato. Domenica derby a Calusco; fino a martedì sera era considerato il momento clou per invertire la rotta della stagione. L’importanza del match resta intatta ma diverse sono le condizioni psicologiche con cui si andrà ad affrontarlo. Ci vorrà una razione supplementare di impegno e concentrazione per pensare solo al calcio giocato. Forza ragazzi.
E’ tutto, alla prossima
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