domenica 2 ottobre 2011

BREMBATESE : CONTINUA IL DIGIUNO

ANCORA SENZA GOL FATTI MA ARRIVA ALMENO UN PUNTICINO...

02-10-2011 : PROMOZIONE GIRONE C (4° GIORNATA )

BREMBATESE 0
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MERATE 0


BREMBATESE : Slanzi, Zilli, Papini, Polatti, Cesati (44’ st Zezza), S. Locatelli, Previtali (1’ st Marcarini), Garavelli, Del Prato, Calchi, Allevi (28’ st Caiazza). A disposizione : Rigamonti, A. Locatelli, Calanni, Nava. All. Ottolenghi .

MERATE : Bolognini, Ferrario, Panzeri( 21’ st Spina), Grendele, Abd Alla, Garbero, Arlati, Sala, Posenato (2’ st Confalonieri), Fruggiero, Di Nardo. A disposizione : Meregalli, Freda, Gruttadauria, Corbetta, Colombo. All. Ottolina.

Arbitro : Conti di Gallarate.

Ammoniti. Brembatese : 27’ st Del Prato; Merate : Grendele, Abd Alla, Garbero, Sala, Di Nardo tutti nel s.t.

Note: angoli 6– 5 per la Brembatese; recupero 2’ + 5’; caldo estivo

BREMBATE. Permettetemi di iniziare con un’ovvietà che serve comunque ad illustrare il momento della squadra brembatese : se non si segna, ben che vada si fa zero a zero. Ed è quello che è successo in questa quattro gare finite con due pareggi senza reti e con due sconfitte per 0-1. Non si è discostata da questo trend nemmeno la partita odierna contro un Merate ambizioso alla vigilia del torneo ma apparso non trascendentale oggi in campo. La sostituzione del mister qualche giorno fa (Ottolina per Ponti) testimonia il momento non brillante dei lecchesi.

A differenza delle esibizioni precedenti oggi la Brembatese ha costrutito qualcosa davanti e puo’ recriminare per un doppio legno colpito da Calchi al 40’ del primo tempo. Di contro il Merate ha impegnato severamente Slanzi almeno tre volte nella ripresa e, tutto sommato, il risultato finale può essere accettato da entrambi e considerato come il classico brodino somministrato ai convalescenti.

CRONACA. Mister Ottolenghi sperimenta il duo d’attacco Del Prato-Allevi ritenendosi evidentemente soddisfatto del loro rendimento in coppa. Rispetto a giovedì torna fra i pali Slanzi e Papini rileva Zezza. Capitan Calanni e Caiazza sono in panchina.

Si inizia con il Merate in gialloblù e la squadra di casa in tenuta simile, giallo nera. Al 5’ l’arbitro ha difficoltà nel distinguere le squadre e ordina la sospensione. Inedito ‘pit-stop’ e spogliarello dei nostri che indossano una ‘triste’ maglietta grigia. Parte meglio la squadra di Ottolina (un quasi derby anagrafico col collega Ottolenghi) ma non costruisce azioni pericolose. Primo tiro di Allevi, alto, al 12’. Al 18’ scambio su punizione fra Sala e Di Nardo che arriva sul fondo e prova il traversone basso su cui plana sicuro Slanzi. Fruggiero scappa a Cesati e tira, a lato, al 20’.

Al 28’ azione da ‘ping-pong’. Palla lunga del Merate su cui si avventa Slanzi che rinvia nell’area avversaria. Previtali arriva a scontrarsi con Bolognini e l’azione viene fermata per fallo del giovane attaccante. Al 34’ Fruggiero si libera con un fallo di Cesati. La parata di Slanzi tacita le proteste di giocatori e pubblico locali. Un paio di tentativi (Calchi alto su punizione e Papini fuori dal limite) fanno da preludio alle occasioni migliori della Brembatese.

Minuto 40, Allevi batte l’angolo. Colpo di testa di Calchi deviato sulla traversa da Bolognini. La sfera torna verso Calchi che , ancora di testa, la indirizza verso l’angolo lontano. Sembra gol ma la fortuna assiste il Merate e il palo respinge incredibilmente anche il secondo tentativo. E’ il momento migliore del team di Ottolenghi ma il benedetto gol non arriva. Al 42’ progressione di Zilli e gran palla filtrante in area su cui si avventa Allevi. Tiro pronto ma la gamba di un difensore concede solo l’angolo.

Dopo la sosta Marcarini (’95) viene gettato nella mischia per quello che è il suo esordio in categoria. Al 47’ entra , per il Merate, l’ex Confalonieri. Al 53’ inizia a lievitare il voto di Slanzi quando si oppone efficacemente al tiro di Fruggiero e vede poi finire sul fondo la ribattuta di Arlati.
Al 61’ punizione dai venti metri con Calchi che finta il tiro lasciando la battuta ad Allevi. Palla fuori di un paio di metri. Passa un minuto e per poco non ci scappa il classico gol dell’ex. Confalonieri è sul dischetto del rigore ma Slanzi vola a deviargli in angolo il possibile gol.

Al 67’ ancora decisivo Slanzi che smanaccia un insidiosissimo tocco verso l’angolo di Arlati. Spina manca il tap-in vincente e la gara sembra ineluttabilmente avviata sullo zero a zero. Per una quindicina di minuti succede poco e non ci resta che segnalare un eccessivo nervosismo che porta a parecchie ammonizioni, specie sul fronte meratese, in una gara che non è certo stata cattiva.

All’82 Slanzi blocca con calma glaciale una palla al limite dell’area ma rischia qualcosa per un possibile intervento di Fruggiero. All’83 esce il gladiatorio Zilli palla al piede e lancia Caiazza lungo l’out di destra. Peccato che il successivo passaggio per Del Prato sia troppo profondo. All’87 Marcarini batte bene un angolo e la palla arriva, prendendolo di sorpresa, a Cesati , a due passi da Bolognini. Il tocco del difensore in raid offensivo viene fermato dal portiere. Lo stesso Cesati nel ripiegamento verso la propria area si infortuna e lascia il posto a Zezza. Tre minuti di recupero con tiro di Fruggiero deviato ancora in angolo da Slanzi. Al 92’ Caiazza parte in contropiede ma viene abbattuto nel cerchio di centrocampo da Sala, ammonito. Un paio di ulteriori minuti di recupero in cui annotiamo un tiro dal limite di Polatti ben neutralizzato da Bolognini.

Si porta a casa un punto che può andare bene in tempi di magra. Gli inguaribili ottimisti (non numerosi ad onor del vero) fanno notare che l’anno scorso si arrivò con un solo punto alla quinta giornata per cui siamo… in attivo. I pessimisti-realisti replicano subito ricordando che l’anno scorso con noi c’era il goleador del campionato. I ‘gufi’ accettano scommesse sul fatto che quest’anno l’intera squadra non arriverà ai 22 gol di Recino. Decidete voi da che parte stare. Io non mi nascondo e dichiaro di appartenere alla seconda scuola di pensiero. Intanto la bottiglia promessa resta in cantina : non vorrei diventasse … aceto. Forza ragazzi, ho sete !

E’ tutto, alla prossima

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