Brembate si sa è il paese degli Aocàcc ( trad = avvocati per i lettori "stranieri") dove tutto quello che miracolosamente e , ribadisco, miracolosamente , funziona viene criticato aspramente se non addirittura osteggiato , boicottato e messo in condizione di non funzionare più .
Potrei citare decine e decine di casi , alcuni vissuti sulla mia pelle ( Gruppo Aocacc ) ma mi fermo qui .
Vorrei sgombrare subito il campo da equivoci , questa mia riflessione non è un atto di lesa maestà ...le critiche sono uno stimolo insostituibile e guai a non farne tesoro , tuttavia dovrebbero quantomeno essere supportate dalla consapevolezza di conoscere e comprendere cosa e chi si sta criticando.
Ieri la BREMBATESE aveva di fronte il MERATE .... orbene forse vale la pena ricordare che mentre noi giocavamo 4 anni fa con la Robur Rugginello ( senza che i Vimercatesi si offendano ) il Merate sfidava in D il COMO e la TRITIUM , oggi protagoniste in Lega Pro .... che nel Merate giocatori come Sala , Fruggiero , Posenato , Fresta mai in questi ultimi anni erano scesi sotto l'Eccellenza e prima ancora sono stati stabili frequentatori dei campi di serie D ....che Tommaso Confalonieri lo scorso anno titolare inamovibile e protagonista della nostra salvezza con 6 reti nel Merate fa stabilmente panchina ...che i due 94 Pomini e Beretta vengono dal settore giovanile dell'Inter uno e dell'Enotria l'altro( l'Enotria è una delle società di Milano che sforna talenti a raffica nelle categorie dalla B in giù ).
Se pareggiare con una squadra simile è un risultato negativo ......................... !!!!
Ovviamente la BREMBATESE non si nasconde dietro a proclami o facili illusioni , sarà un campionato di sofferenza , come lo è stato quello appena trascorso .... e lo si sapeva già da maggio a salvezza conquistata.
Lo scorso anno in questo periodo le critiche più roventi erano per aver lasciato andare Ebo Magri e addirittura qualcuno ignorante in materia affermò che con la sua cessione avremmo potuto rifare la squadra senza sapere che uno giocatore dopo i 25 anni và dove più gli aggrada senza dover corrispondere nulla alla Società .
Quest'anno sento la stessa cosa su Recino , che tra l'altro era da noi in prestito .....e quindi era il Carugate a decidere del suo destino e non certo noi....
Nessuno e dico nessuno invece sottolinea il fatto che giochiamo sempre con un giovane in più di quanto previsto dalla regola , che Polatti , prodotto del vivaio gialloblù , gioca stabilmente da veterano , che il 90% dei giovani che "fanno" la regola sono stati "pescati" dal nostro settore giovanile , che abbiamo fatto debuttare in Promozione già due giocatori del 95 alla Brembatese fin dalla Scuola Calcio....cresciuti grazie agli insegnamenti di Sergio Cavagna , Ezio Bonetalli , Ennio Offredi , Roberto Tironi e modestamente per un breve periodo anche del sottoscritto e oggi affidati a Massimo Ruggeri.....
Questa è la politica da intraprendere se si vuole continuare ad essere nei prossimi anni punto di riferimento per i giovani della zona che vogliono fare calcio seriamente , indipendentemente dalla categoria .
Questa è la politica del rigore e della oculatezza perseguita dal Presidente Panseri a da tutto il Direttivo Societario.... se invece qualcuno preferisce i proclami , le presentazioni in pompa magna e i fuochi d'artificio segua qualche altra squadra .... per noi la coerenza vale più della categoria !
Certo , zero gol dopo 4 partite rappresentano un dato preoccupante che non sfugge nemmeno al sottoscritto alla Società e al Mister .... ma abbiamo piena fiducia sia nell'operato di Ottolenghi sia nei nuovi acquisti ....diamo tempo inoltre ai giovani di vivere la categoria con serenità e non pretendiamo da loro la luna .... ci sono già gli idioti che governano il calcio ad usarli come carne da macello (in realtà per far far soldi alle Società semiprofessionistiche coi settori giovanili ) .
Buon campionato a tutti !
Marco Del Prato
Direttore Sportivo
FC BREMBATESE
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